Habemus Capa
Il terzo album di Caparezza, seguito di Verità Supposte, è forse uno dei più geniali album della storia della musica italiana. Esce nel lontano 2006, e porta dentro capolavori come Gli Insetti del Podere, Torna Catalessi, Inno Verdano, La mia Parte Intollerante, tutti pezzi molto politici e pieni di significati nascosti.
E' stato prodotto da Carlo Rossi, distribuito dalla EMI Music Italy SPA e ovviamente composto interamente da Michele Salvemini.
Ricordiamo che il concept di questo album vede Caparezza angelico perchè MORTO alla fine del precedente album, e RISORTO alla fine di questo (infatti Habemus Capa, l'ultimo brano, è un riferimento alla "resurrezione", con la classica fumata bianca di quando "si fa un Papa nuovo").
L'ironia, la satira e il surrealismo che traspaiono da questo album sono elevatissime, con brani di intermezzo senza senso apparente (Profilo Psichico e Tii-Yan che "apre la parentesi catodica" come dichiarato da Capa) e una stessa intro dell'album (Mors Mea Tacci Tua - Mia morte, Mortacci Tua) che richiama Verità Supposte, fatta di scratch e voci distorte di Capa, e rendono l'ascolto di quest'opera un vero e proprio viaggio nella mente assurda dell'artista!
Di seguito la lista delle canzoni che ho avuto il coraggio di interpretare: